Attimi di Arte al Femminile.
Per quanto lontani sembrano i loro mondi, in queste stanze scopriremo come la stessa lontananza possa essere intimamente impegnata ad ordire destini e attitudini. L’essere umano è fatto di opposti, cerca complementi e anime complementari mancando spesso di rammentarsi che l’universo è un articolato sistema in cui tutto concorre al raggiungimento di un magico e unico equilibrio.
Ciò che lega l’istintiva arte calligrafica di Gabriela Carbognani e l’ardita plasticità della ceramista Patrizia Balmelli è, come accade al mondo, il convivere di aria – acqua - terra - fuoco. I quattro elementi, i “regni del cosmo/ le radici di tutte le cose immutabili ed eterne”, sono loro che attivano costantemente la trasformazione: da alfabeto a segno libero, da gesto misurato a forma fantastica.
Esseri naturali, queste due donne, fanno del vivere quotidiano la base della loro ricerca artistica mettendo in campo prima di tutto il sentimento.
In un passato nemmeno troppo remoto, la donna nell’arte era vista come nulla più di una musa bella e silente, mentre il suo fare era messo in ombra da qualsiasi storia dell’arte. "L'eternità racchiusa in un solo attimo, ogni attimo" è un’esplosione di femminilità, che fa vivere e morire in un momento cliché epocali perché l’arte al femminile vive oggi di una dignità mai raggiunta.
Argilla e segni da ornamenti si fanno arte, non per l’amorevole cura riservata al compito, ma per quella necessità vitale che fa rompere le righe della tecnica e del consueto, e farsi trascinare dalla passione in spazi mai avvertiti prima.
Anna Mazzucco (Marzo, 2011)
Per quanto lontani sembrano i loro mondi, in queste stanze scopriremo come la stessa lontananza possa essere intimamente impegnata ad ordire destini e attitudini. L’essere umano è fatto di opposti, cerca complementi e anime complementari mancando spesso di rammentarsi che l’universo è un articolato sistema in cui tutto concorre al raggiungimento di un magico e unico equilibrio.
Ciò che lega l’istintiva arte calligrafica di Gabriela Carbognani e l’ardita plasticità della ceramista Patrizia Balmelli è, come accade al mondo, il convivere di aria – acqua - terra - fuoco. I quattro elementi, i “regni del cosmo/ le radici di tutte le cose immutabili ed eterne”, sono loro che attivano costantemente la trasformazione: da alfabeto a segno libero, da gesto misurato a forma fantastica.
Esseri naturali, queste due donne, fanno del vivere quotidiano la base della loro ricerca artistica mettendo in campo prima di tutto il sentimento.
In un passato nemmeno troppo remoto, la donna nell’arte era vista come nulla più di una musa bella e silente, mentre il suo fare era messo in ombra da qualsiasi storia dell’arte. "L'eternità racchiusa in un solo attimo, ogni attimo" è un’esplosione di femminilità, che fa vivere e morire in un momento cliché epocali perché l’arte al femminile vive oggi di una dignità mai raggiunta.
Argilla e segni da ornamenti si fanno arte, non per l’amorevole cura riservata al compito, ma per quella necessità vitale che fa rompere le righe della tecnica e del consueto, e farsi trascinare dalla passione in spazi mai avvertiti prima.
Anna Mazzucco (Marzo, 2011)
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